Tra tutti gli “-ismi”, i più odiosi sono il razzismo ed il bullismo, specie se si manifestano assieme, in una miscela dagli effetti devastanti. Ne fornisce una pregevole esemplificazione il film breve “Il Seme della Speranza”, di Nando Morra, autore anche della sceneggiatura, a 4 mani con Marta Gervasutti. Congegnato con una struttura magistrale, che porta lo spettatore all’interno della storia e del tema con efficace immediatezza. Tratteggia mirabilmente i caratteri a tinte forti e conduce rapidamente verso un finale fulminante. Meritevole di citazione la lezione del maestro in classe: “Voi siete il seme della speranza. La speranza di avere un mondo senza guerre, senza distinzioni. Avete il potere di diventare degli adulti migliori, di noi!”.