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Domani, mercoledì 31 marzo, alle ore 10.00, dalla Direzione Cinema del Ministero della Cultura (MiC), si terrà la conferenza stampa in streaming della XIV edizione del Festival Internazionale Film Corto "TULIPANI DI SETA NERA", dedicato ai cortometraggi a tema sociale.
Alla presentazione, che si aprirà con il saluto di Nicola Borrelli (Dir. Gen. Cinema e Audiovisivo MiC), interverranno Diego Righini (Presidente Festival TSN), Paolo Del Brocco (AD Rai Cinema) e Giovanni Parapini (Direttore Rai per il Sociale).
Nel corso della conferenza saranno resi noti i 60 lavori selezionati per questa edizione, provenienti da tutte le regioni d'Italia e dall'estero e visibili alla pagina dedicata sulla piattaforma di Rai Cinema Channel a partire da giovedì 1 aprile.
In programma anche gli interventi, in collegamento, del direttore artistico del Festival, Paola Tassone, e dei partners istituzionali dell'evento: INAIL, ANMIL, ASVIS, ENIT, ENS e Fondazione UNIVERDE, che renderanno noti i tre lavori che a loro giudizio rappresentano al meglio le mission dei rispettivi enti. La conferenza stampa sarà dotata del servizio d’interpretariato da/in lingua dei segni italiana (LIS) gentilmente offerto dall’Ente Nazionale Sordi - ENS Onlus.
Presieduto da Diego Righini e realizzato dall’associazione di promozione sociale “Università Cerca Lavoro”, su idea di Paola Tassone, il Festival ha l’obiettivo di promuovere il lavoro di giovani autori che, attraverso le immagini delle proprie opere, rappresentano non il semplice racconto di una diversità, ma l’essenza stessa della diversità, valorizzandone i molteplici aspetti affinché siano spunto di riflessione, oltre che di arricchimento culturale ed esprimendoli attraverso l'arte cinematografica, che da sempre ha dato voce a pensieri, opinioni e sentimenti.
Un Festival della transizione ecologica e sociale, la cui principale "mission" è quella di creare una nuova società solidale, nella quale la macchina da presa diventi il mezzo capace di filmare le coscienze dei giovani e di tutte le persone portatrici sane di cultura, indirizzandole verso un cammino concorde, senza pregiudizi. In questo modo si vuole far leva sulle nuove generazioni e creare una comunità sensibile ed integrata, che impari a sostenere i più deboli e a rispettare l'ambiente che la circonda.
Ufficio Stampa Festival:
Laura Fattore cell. 337 735338
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