La storia, ambientata nella campagna toscana nell'agosto 1944, racconta la tragedia della guerra ma anche la bellezza della vita che rinasce. Ciò che ci viene proposto dal corto è un rinnovamento della memoria di quei giorni difficili per la popolazione civile toscana: il ricordo del sacrificio dei tanti di cui oggi siamo debitori e di una libertà che troppo spesso ci appare scontata. Il film nasce dal desiderio del regista di indagare la profondità degli affetti e di mostrare uno spassionato amore per la vita, all’interno di una cornice che racchiude al contempo tragicità e bellezza, innocenza e malvagità dell’uomo, il silenzio eterno della morte e il rumore la vita che rinasce.