La professoressa Rama sta per finire la giornata di colloqui con i genitori, fino a quando non si presenta l’ultima madre. Dopo poco tempo la professoressa capisce che ha davanti non la madre di un suo alunno ma la madre del ragazzo che ha ucciso suo figlio. Comincia così un dibattito acceso tra le due: la prima che porta dentro di sé un grande peso e la seconda che cerca di trovare negli occhi dell’altra la soluzione per andare avanti, nonostante quel peso.
Le interpreti delle protagoniste danno vita ad un ottima esecuzione delle due protagoniste, che hanno una forte caratterizzazione. Nonostante si svolga per la maggior parte nella stessa stanza c’è un forte senso di dinamismo che intrattiene lo spettatore.
Le riprese accompagnano il dinamismo e le musiche di sottofondo la lettura del corto. Il corto porta con sé il messaggio che dietro ad un killer e ad un morto c’è anche qualcun altro che soffre, in questo caso le loro madri.