Sofia è una giovane ragazza apparentemente diversa dagli altri che, per via di qualche problema a scuola, finisce per isolarsi dal gruppo.
Quando un giorno i suoi compagni la vedono avere comportamenti ritenuti ambigui nei confronti di un’amica, la semplice emarginazione si trasforma in ostilità e ne pretesto per passare ai fatti. Sofia agli occhi dei compagni è una “lesbica” e per questo viene barbaramente bullizzata e violentata dal “branco”.
La storia di Sofia è anche quella dell’incontro tra diversità e ignoranza: quando la certezza delle proprie convinzioni soppianta il sospetto e si trasforma in legittimazione, la violenza si propaga come un contagio che fa venir meno la capacità di discernimento.
La pellicola, in tutta la sua crudezza, vuole lanciare un grido di allarme contro il silenzio e l’omertà che avvolgono molte delle storie in cui ognuno di noi potrebbe trovarsi coinvolto.